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Compagni di classe dediti all'occultismo

Attenzione voi che vestite sempre di nero, voi che mangiate cibi gotici o passate troppo tempo davanti al computer, voi depressi o voi che chiedete un po' di tempo per stare in silenzio, voi che bevete sangue o bevete alcolici.

Fate molta attenzione perchè un parroco di Forlì vi ha smascherato; ha capito che siete solo clamorosi figli del demonio.

Se non credete a queste mie parole, cliccate il linkazzo e stupitevi.
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Quel Gennaio un po' così...

Eccoci al rituale appuntamento di fine mese.
Eccovi le notizie piu' amare del mese:

5/01:il prefetto della congregazione per il clero Claudio Hummes ha proposto un'adorazione eucaristica globale per riparare agli atti di pedofilia compiuti dai preti...che amarezza! Purtroppo per voi non siete al di sopra della legge. La pedofilia non è un peccato ma il piu' infame dei reati. Questa volta non basteranno un paio di Ave Maria e Padri Nostri:in galera a vita cani!!

9/01: Il decano degli esorcisti, tale Gabriele Amorth, annuncia che entro la prima parte del 2008 Ratzinger varerà le nuove norme per combattere il demonio...quando uno non ha proprio un cazzo da fare...


12/01
: Dj Francesco tuona impetuoso a Quelli che il calcio: "Simo, la musica non è ne di destra ne di sinistra. La musica è libera". Per fortuna qualcuno con un po' di credibilità che si sia degnato di chiarire la questione una volta per tutte!!

14/01: I potenti dello sport impediscono ufficialmente a Oscar Pistorius, l'atleta nato senza gambe che da del filo da torcere ai piu' forti corridori del mondo con 2 protesi di acciaio, di partecipare alle Olimpiadi di Pechino. Per lui e tutti quelli che combattono quotidianamente contro la sfortuna e i pregiudizi, e continuano a credere nella vita nonostante tutto, il sogno finisce qui. Da oggi lo sport mondiale misconosce i propri eroi e smette di racontare favole.

18/01: la procura di Napoli rinvia a giudizio Silvio Berlusconi per sfruttamento della prostituzione televisiva. La cosa piu' triste è sicuramente constatare che le letterine, veline e troiette varie di dignità non abbiano mai sentito parlare...

24/01: Cade il governo Prodi, per la seconda volta in 10 anni, per colpa di Clemente Mastella. 19 mesi a sospettare dell' estrema sinistra e invece l'inculata arriva dal centro...

28/01: A Fano, il sindaco Stefano Aguzzi (centro destra), ha adibito le pareti della scuola elementare a spazi pubblicitari dove ora splende il marchio della BMW. Gesto motivato dalla necessità di reperire fondi per l'annuale festa di carnevale. Ovviamente furibondo il preside e i docenti tutti, un po' meno i giovanissimi studenti...che stiano già pensando in grande?

30/01: Strane cose accadono oggi: 1)Dopo 5 min dall'inizio dell'udienza finisce il processo che vedeva indagato Berlusconi per il reato di falso in bilancio. I giudici dichiarono che in base alla legge approvata nel 2002 (dal governo Berlusconi contro il falso in bilancio) non è stato commesso nessun reato. Un processo strano in cui nessuno aveva fatto niente e in cui la difesa chiedeva l'assoluzione dell'imputato e l'accusa la prescrizione del reato...2) Mastella dichiara che prima parlerà con Marini, a cui Napolitano ha delegato l'incarico di formare un governo a tempo per scrivere la nuova legge elettorale, poi deciderà se far parte della nuova maggioranza. Balena bianca? 3) Gli imputati della strage di Erba se la ridono dietro le sbarre durante il processo mentre testimoni li inchiodano per i loro 4 omicidi...speriamo in qualche bel tumore...

31/01: Il giornalista dell'Espresso Fabrizio Gatti si tuffa in mare a Lampedusa e si spaccia per una settimana per un clandestino. Dopo una breve permanenza nel locale centro di permanenza temporanea, scrive questo articolo che viene pubblicato oggi. Una descrizione dei moderni lager nel sequel di "Se questo è un uomo". Ecco il linkazzo
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Il Merdabbestia

Il governo di centro sinistra è caduto nella polvere come un sacco di patate per colpa di Clemente Mastella che è un sacco di merda,e che tra le tante cose non è certamente di sinistra, è certamente un ipocrita e un farabutto, e in quanto tale, coerentemente con le buoni tradizioni italiche, è stato il Ministro di Grazia e Giustizia della Repubblica.
La merdaccia massima afferma di essere "ostaggio della magistratura", offendendo la giustizia e accusandola di essere malata, dimenticando che è egli stesso che la rappresenta e che la dovrebbe amministrare.
Intanto il Financial Times ci definisce il paese peggio governato dell'Europa certamente per tanti motivi, ma il principale, ad oggi, sembra essere quello che con un niente percento decidi le sorti di una nazione intera.
Questo lo dico senza voler approfondire troppo fatti "secondari", come Cuffaro che festeggia i 5 anni di gabbio, a cui è stato condannato dal tribunale di Palermo, regalando cannoli siculi ai passanti ignari di cotanta idiozia, o come i lavoratori che continuano a morire nei cantieri e ovunque, o ancora della monnezza che sta seppellendo Napoli e la Campania e che nessuno giustamente vuole.
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Oscar deve correre!



Ve lo ricordate lo sport?
Vi ricordate di Jesse Owen, atleta nero che nel 1936 all'olimpiade di Berlino vinse i 100 metri piani davanti ad Adolf Hitler?
Vi ricordate di Cassius Clay, meglio noto come Muhammed Ali?
Finì in carcere per non andare a combattere in Vietnam perchè, come affermò lui stesso, "i Vietcong non mi chiamano negro".
Ve lo ricordate Oscar Pistorius?
Fino all'anno scorso era solo un atleta nato senza gambe che corre con 2 protesi di acciaio. Poi è diventato un caso.
Lo è diventato perchè ha dimostrato di poter competere e dare del filo da torcere ai piu' forti corridori del mondo.
Da allora, come è giusto che sia, il giovane corridore sudafricano ha cominciato la sua rincorsa alle Olimpiadi.
Un bel sogno quello di un ragazzo senza gambe con una determinazione fuori dal normale che combatte il suo handicap, lo vince, e arriva a partecipare all'evento sportivo piu' importante della storia: solo per sentirsi del tutto normale per un giorno solo, solo per ricevere i meritati applausi al suo ingresso in pista e alla fine della gara. Solo per un giorno da atleta normale insomma.
Invece ieri 14 Gennaio, i potenti dello sport hanno deciso che Oscar non potrà partecipare. Le sue protesi infatti lo avvantaggiano rispetto agli altri atleti e per lo stesso motivo non potrà partecipare nemmeno alle Paraolimpiadi.
I puristi dello sport affermano inoltre che non sarebbe giusto far gareggiare un cyborg...canaglie! Avete dimenticato che la ferraglia è solo il mezzo, non il motore, di un'animo impavido e di una determinazione infinita.
Cosa rimane oggi di Jesse Owen?
E di Cassius Clay?
E dei sogni dell' uomo Pistorius?
E dei sogni di tutti quelli come lui che combattono quotidianamente contro i pregiudizi e la sfortuna?
Niente.
Lo sport ha smesso da tempo di raccontare favole. Ha smesso di farlo da quando grandi uomini che erano anche grandi sportivi sono stati rimpiazzati da professionisti dello sport. Ha deciso inoltre di misconoscere i propri eroi.
Oscar Pistorius non vincerà mai piu'.
La sua prima vittoria è stata non arrendersi ad una vita da vegetale alla quale la natura lo aveva condannato. La sua piu' grande vittoria è stata riuscire a vincere la vergogna e mostrare al mondo degli atleti bronzi di Riace la sua oscena mancanza.
Ma non ci saranno altre vittorie per lui.
Forrest Gump è e rimarrà solo un film, perchè nella vita vera i buoni e i deboli perdono. Sempre.
Non si puo' lottare contro chi è troppo piu' potente di te; ecco cosa insegna lo sport oggi.
Una volta invece il suo significato era imparare a superare i propri limiti, divertire, divertirsi e rispettare il tuo avversario.
Uno storpio sudafricano scherzo della natura è venuto a ricordarcelo, e per questo, come scrisse Candido Cannavò sulla Gazzetta dello Sport dopo la sua partecipazione ai mondiali di atletica leggera, posso dire che è "piu' uomo lui di tutti noi messi insieme".

Oscar deve correre!
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Quel hotel a Tokio...

Il vostro affezionatissimo amministratore dell'Amarezza è lieto di dichiarare, in base alle scelte da voi espresse, che la canzone piu' Amara (e quindi amareggiante) dello scorso anno è MOONSON degli sciagurati TOKIO HOTEL.

La college band tedesca dagli orientamenti sessuali ambigui la spunta col 25% delle preferenze su "Raffaella è mia" di Tiziano Ferro per un solo voto alla fine di una rimonta cla-mo-ro-sa della hit nostrana, cominciata a soli 3 gg dalla chiusura dei voti.

In terza posizione si piazzano i Finley con la loro toccante "Fumo e cenere", pezzo che indaga le ansie e le paure peculiari dei piccioni durante la stagione delle migrazioni.

Apprezzando la vostra scelta vi saluto omaggiando come si deve i vincitori e ricordandovi che un'immagine del cantante, contenuta all'interno del loro ultimo album, è stata scelta dall'editore di Primo Levi come copertina delle ristampe del celebre libro "Se questo è un uomo".





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Precisazione dovuta

Come promesso, al rientro dalle mie ferie, ho subito ricominciato ad amministrare l'amarezza con la stessa foga e irruenza di sempre. Come avete potuto notare mi sono permesso di lasciarvi anche dei compiti a casa...avete studiato?
Comunque, prima di ritornare ad osservare la realtà che ci circonda mi è stato fatto notare come io abbia omesso un'importante precisazione che avrei dovuto fare qualche mese fa. In Italia quest'anno è ritornato a farsi sentire un gran bel gruppo, gli Amari. E proprio qui sta il problema,non li dovete confondere per adepti della nostra odiata nemica ultradivina, loro con Ella non hanno niente a che fare. Sono veramente un gruppo interessante e vorrei parlarvi un po' di loro. Per farlo citerò un post dal blog THERE'S A LIFE BEYOND THE ANGER (lo trovate tra i link in alto a destra) che descrive quello che gli Amari sono meglio di come io potro' mai fare:

"Per tutti quelli che sono stufi di sentir dire che la musica italiana non esiste.
Per tutti quelli che vorrebbero spaccare in testa ad Eros Ramazzotti il citofono dal qual canta, ma con gentilezza.
Per tutti quelli che rimpiangono le giornate a giocare a pallone e le sere a nascindino sotto casa.
Per tutti quelli che sono passati da pane e nutella al McDonalds come massimo dell'esotismo possibile, e poi sono tornati alla nutella chiedendole scusa.
Per tutti quelli che hanno i capelli non capigliature, che mettono la camicia ed hanno la giacca un pò lisa.
Per tutti quelli che credono nella potenza dell'hip hop nonostante mondomarcio.
A tutti consiglio il nuovo disco degli Amari "scimmie d'amore", per un semplice motivo: questi ragazzi sanno essere innovativi e creativi senza pose, sanno dare voce ai sentimenti che tutti dobbiamo provare anche se li anneghiamo sotto facciate brutte e volgari laddove le crediamo fighe. Ecco gli Amari sanno raccontare la bellezza dell'ordinarietà, il fascino delle debolezze e il lato poetico di una giornata normale.Gli amori che viviamo non devono essere per forza i più passionali, le giornate non devono essere per forza campali e possiamo dire con forza che fare la gita fuori porta nei giorni prestabiliti può essere una cagata pazzesca.
I versi delle canzoni di "scimmie d'amore" come quelle del precedente "Gran Master Mogol" raccontano com'è la vita nel 2007, cosa si prova di fronte a questa realtà che a volte risulta inspiegabile nella sua banalità. Togliendo la musica, mi capita di trovare quello che ho pensato senza saperlo dire con le parole esattamentenei loro testi. Ed è difficile dire altrettanto del resto della musica italiana, in italiano per di più.
Questo disco sarebbe anche per tutti quelli che considerano i Negramaro il meglio della musica nostrana ma, ahimè, loro non lo sanno.
Davvero è tanto difficile scrivere testi con soggetto,verbo e complemento?"

Se siete come San Tommaso (lui si che fu un adepto dell'Amarezza!) potete rendervi conto voi stessi che quelo che si dice è vero. Date un'occhiata al video sopra: Amari ft. Mariottide
Capito? Amari diverso da Amarezza, ricordatelo sempre!

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Falling into infinity

Che la diversità sia una forza lo sentiamo dire ogni giorno. Lo sentiamo dire così tante volte che ormai ci sembra quasi un intercalare tipo "che caldo che fa oggi" oppure "piove governo ladro". Quelle frasine preconfezionate da usare quando non sappiamo piu' di cosa parlare per evitare imbarazzanti silenzi.
Un paio di considerazini bisogna farle: è certo che qualche persona fa cose ridicole solo per poter apparire diversa, ed è altrettanto certo come caratteristiche quali l'intelligenza o l'idiozia sono trasversali alle categorie cui ogni singolo individuo sceglie di appartenere.
Diversità vuol dire esattamente riempire a proprio modo e piacimento gli anni che separano il giorno in cui nasciamo dal giorno in cui moriamo. Conoscere molta gente diversa ci da l'esperienza che altrimenti potremmo acquisire solo con gli anni e la fantasia per vivere meglio la nostra vita. E' come stare su un altissima rupe ed osservare il fluire, il sovrapporsi e l'intrecciarsi di scie luminose di vita, ognuna con una traiettoria e un'intensità diversa.
Oggi stiamo assistendo, nel mondo dei "giovini", come direbbe Joe Pesci in "Mio cuggino Vincenzo", ad un processo di estremizzazione della diversità. Estremizzazione che come succede ogni volta si porta dietro solo effetti negativi. Negativi perchè dividere la realtà in tutti quei kluster invece di amplificare e sottolineare le differenze che esistono fra diverse categorie di pensiero, di stile di vita o semplicemente di passioni e hobby, le svuotano di ogni significato. Cosa hanno di diverso i "truzzi" dai "fighetti" dai "metallari" dai "punk" dai "gabber" dagli "skaters" dagli "emo" e chi piu' ne ha piu' ne metta? Chi di loro conosce ancora la ragione per cui si proclama punk piuttosto che truzzi se non fosse perchè preferiamo un paio di pantaloni strappati e sciatti ad una camicia coi brillantini?
La differenza non esiste, ognuno di questi individui sceglie in base a come preferisce apparire esteticamente, senza un minimo di background culturale a sostegno della sua scelta, spreca inoltre ore e ore per vestirsi in modo rivoltante, sceglie di assoggettarsi a precisi precetti estetici e dogmi comportamentali talmente rigidi che neanche nella Korea del Nord totalitaria.
Inoltre la situazione non è poi così nitida, perchè esistono numerose sottocategorie, ad esempio se sei un metallaro "trash" non puoi andare d'accordo con chi ascolta gruppi come Van Halen o Deff Leppard perchè non sono sporchi e cattivi; allo stesso modo se sei un fighetto che balla la commerciale non ti puoi permettere di conoscere il fighetto che ascolta solamente afro.
E' una cosa veramente triste vedere come l'annullamento della personalità oggi passi per la frammentazione piu' esasperata possibile di ogni stile di vita. Questi kluster hanno regole così dettagliate e rigide che nulla è piu' lasciato alla fantasia o alla cretività personale. Come atteggiarsi, cosa rispondere ad ogni domanda, cosa indossare in ogni occasione e quale intercalare usare in ogni momento. Una volta che si aderisce ad uno di questi kluster si potrebbe senza problemi prendere la propria testa e buttarla nel cesso, tanto è il kluster che penserà e agirà per noi.
E non prendiamocela come al solito con le multinazionali o con la globalizzazione, sarebbe troppo facile. Che aziende e marchi fomentino e sfruttino per il proprio tornaconto tale annullamento della singolarità dell'individuo, spingendolo con un marketing spietato e inutili quanto pacchiani oggetti, che dovrebbero fungere da status-symbol, è cosa risaputa, ma l'annullamento della diversità è un fenomeno autoindotto che nasce dalla pochezza, dalla scarsa personalità e dalla quasi nulla autostima che possiedono i "giovini" oggi o, come piace chiamarli a me, gli adolescemi (anche adolescempi non è male).
Un esercito di deficienti tutti uguali se non fosse per l'accostamento cromatico comunque orrendo che li distingue si ma non a tal punto da non permettere loro di essere papabili concorrenti di "saranno tronisti".
Un post che non ha un filo logico e un significato preciso, mi piaceva cominciare l'anno con una riflessione seria sullo sfacelo culturale e creativo che ci circonda e lo sto facendo.
Un post scritto di getto così come viene, senza filtrare troppo il pensiero per essere il piu' possibile diretto (perdonate quindi gli errori di sintassi che sicuramente ci saranno).
Un post che non ha nessuna pretesa di essere uno studio sociologico sui teen-ager di oggi.
Un post che sarebbe stato meglio intitolare citando Tyler Durden (Brad Pitt) in Fight Club quando afferma: "Tu non sei i vestiti che porti, sei la canticchiante e danzante merda dell'umanità".
Un post, infine, che serve solo per dire che una volta c'era la semplicità, c'erano gli amici, i conoscenti, gli sconosciuti e chi ti stava sul cazzo. Non eri un truzzo se andavi a ballare il sabato sera, così come non venivi etichettato punk o metallaro se sentivi musica assordante. Non c'era il bisogno di etichettare e catalogare tutti a tutti i costi. Bastava poco per essere diversi, che so, un dettaglio, una battuta ricorrente, un rito particolare derivante da chissà quale fantascientifica credenza. Era bello e semplice perchè non c'erano regole scritte, era tutto a nostra discrezione, e non c'era l'odio alla base della distinzione. Non è che prima fossimo in paradiso, problemi e discussioni piu' o meno civili le hanno avute tutti, ma non nascevano certo dallo sciovinismo modaiolo.
Ora invece gli adolescemi sono così preoccupati di dimostrare di esserci e di distinguersi che si stanno scordando di essere.
Tutto qua.