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The (holi)day after

Dopo la festa nazionale del 14 Aprile, giorno della liberazione dell'italia dal Comunismo e dalla Sinistra, arriva anche il 25 Aprile, giorno della liberazione del nostro paese dal nazifascismo.
Sono un po' confuso, 63 anni dopo aver cacciato i razzisti abbiamo capito che forse non erano tanto male e ce li siamo ripresi dando indietro quello che la Costituzione, il buonsenso e 20 anni di regime ci avevano lasciato in dono: l'Antifascismo.
Vuol dire che ci abbiamo messo 63 anni per capire che non si stava peggio quando si stava peggio...ASPETTATE: è stata una scelta che ci ha fatto progredire in avanti oppure è solo uno dei ricorsi della storia?
In effetti con Mussolini il nostro futuro ed ex premier condivide sia la modesta altezza sia la volontà di controllare l'informazione, prima si utilizzavano manganelli per raggiungere tale scopo, adesso le azioni societarie e l'appropriazione del potere legislativo.
Da questa considerazione segue direttamente la campagna elettorale incentrata sul bisogno di controllo e della sicureza, precisamente sul duello straniero cattivo parassita vs. italiano probo e laborioso. 
Capita cosi' di vedere dibattiti televisivi dove gli esponenti di destra chiedono leggi piu' severe contro l'immigazione e ronde di sorveglianza notturna nelle città mentre l'opposizione chiede l'espulsione immediata dei clandestini, Scene che mi ricordano molto l'ultimo processo di Berlusconi dove la difesa chiedeva l'assoluzione e l'accusa la prescrizione.
In tutto questo la sinistra si è limitata a sentenziare che sarebbe inopportuno chiamare "manganelli" i manganelli, meglio "bastoni distanziatori". Chissà se avanzeranno obiezioni anche sul definire "teste di cazzo" le teste di cazzo.
Sarà pur vero che di stupri, rapine, omicidi e violenze se ne sente parlare molto, ma facciamo finta di non essere stati governati per decenni dalla DC e, facendo un po' di autocritica, chiediamoci sinceramente di chi sia la colpa. 
I rom, gente inutile da prendere a schiaffi, gli albanesi, popolazione non troppo cordiale e amichevole con il vizio di guidare ubriaca e falciare gente, i marocchini, serve fumo?, ma c' è un'altra popolazone che abita in Italia: gli italiani.
Voglio ricordare a tutti che nascere donna in Sicilia fino a 40 anni fa non era certo diverso dal nascere donna in Iraq, al posto del burqa (perdonatemi se non so come si scrive questa parola ma non me ne frega nulla) c'erano i piatti da lavare, pasti da preparare e servire e una casa da rassettare mentre il maschio cazzeggiava al bar e ogni tanto andava a lavorare senza troppa voglia.
Voglio ricordare che c' è la chiesacattolica che dice che la donna è solo una costola dell'uomo che un bel giorno ha deciso di cominciare a parlare e a rompere le palle con la borsa e le scarpe. Potete essere sante e beate quanto volete, ma se volete contare qualcosa in Vaticano dovete avere il CAZZO, per non usarlo o usarlo su bambini, la scelta è vostra. Questa è la verità.
Voglio ricordare il nostro sport nazionale: il calcio, sport maschilista quanto nessun altro, quello che quando c'è la partita le donne devono andare fuori dai coglioni.
Voglio ricordare che siamo il popolo conosciuto in tutto il mondo come quello dei furbetti e che ha inventato ed esportato la criminalità organizzata, diversificandola poi a seconda del luogo di provenienza in mafia, camorra, sacra corona unita e 'ndrangheta.
Insomma, ammettiamolo, siamo sempre stati un popolo bigotto, ascoltare un Ministro della Repubblica che propone di portare a passeggio maiali sui terreni destinatia alla costruzione di moschee ne è la prova. Bigotto e maschilista, e nella cultura che ci portiamo stampata nei geni rientrano legittimamente gli stupri in famiglia e non; tanto alla fine non si scandalizza nessuno se un marito prende a schiaffi la propria moglia. Ci piace la violenza sul sesso debole perchè ci piace vincere facile a noi maschi italiani, sempre a parlare di onore e dignità...ma che belle parole!
Voglio ricordare che in Italia ci sono 58 milioni di italiani contro 2/3 milioni di tutte le altre etnìe messe insieme, un semplice calcolo ci svela che il rapporto è, ad occhio, di 1 a 23. Il calcolo probabilstico dice quindi che quando si verifica un reato siamo noi i principali indiziati, con il pedigree che ci portiamo dietro poi. Ma sto dimenticando che siamo uno dei popoli piu' ignoranti del mondo e pretendere di far capire numeri, quando non si capiscono neanche le parole, è forse chiedere troppo.
Ma torniamo a parlare di Silvio, la destra piu' illegalitaria del mondo che ha fatto della lotta al crimine la propria bandiera è anche quella che ha votato l'indulto e che, mossa geniale, ha emanato una legge per dimezzare i tempi di prescrizione contro alcuni reati, tra cui, manco a farlo apposta, le violenze sessuali (da 22 anni che ci volevano prima della legge ai 12 attuali).
La sinistra nel frattempo non riesce a capire dove abbia sbagliato. 
Certo non nel rinominare Rifondazione "Sinistra Arcobaleno" facendolo diventare il partito dei girotondini, perditempo, frocetti, cannaioli e sfattoni (il Comunismo è una cosa seria, chiedete all'Armata Rossa se non mi credete); certo non nel rendere tale partito il piu' anagraficamente vecchio d'Italia; certo non nel non aver provato neanche una volta a ricucire i rapporti con il PCL e la Sinistra Critica, così da far fronte comune contro un nemico troppo pericoloso; infine, certo non nel non aver mai, in 2 anni di Governo, seppur risicato, cercato di formulare una stramaledetta legge sul conflitto d'interessi di cui il nostro paese ha bisogno più di ogni altra cosa. L'errore, piuttosto grossolano è stato non dire che sotto presidenti di destra l'Italia non ha mai vinto i mondiali, molte cose sarebbero cambiate.
Un paese che ride sguaiato alle battute di Boldi e De Sica, che odia una parte di se stesso, che ragiona per stereotipi e che deride e ghettizza chi fa cultura; un paese che genera adolescemi che fanno di tutto per assomigliare agli squallidi personaggi dei romanzi di Moccia, che si commuovono di fronte ai film di Muccino, che incentrano la loro vita sulle 4/5 ore che passeranno in discoteca ogni volta che sarà possibile, che cercano li il vero amore destinato a concludersi probabilmente con un pompino al cesso in mezzo a gente che vomita strafatta, che rifiutano di imparare perchè è faticoso, che vengono tenuti incollati agli schermi televisi dal Grande Fratello, Simona Ventura, Maria De Filippi e Paola Perego; un paese di questo tipo semplicemente non ha piu' niente da dire.
Allora teniamoci pure la secessionista e guerrafondaia lega nord, terzo partito per numero di voti, e un premier pluri indagato e arrogante come Berlusconi, perchè è tutto quello che ci meritiamo.
Concludo ispirandomi agli Uochi Toki: in tutto questo io non esisto, sto seduto in disparte e ringrazio l'AIDS.
Abbasso l'Italia.
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Lettera ad un governo mai nato

Caro governo,
io quest'anno a votare non ci vado.

Non ci vado perchè se una mirabolante quanto farlocca cordata di imprenditori non è riuscita a salvare l'ennesimo fallimento italiano non credo proprio che un'altrettanto mirabolante cordata di premier farlocchi riuscirà a salvare un paese in piena crisi.

Non ci vado perchè mi sono bastate le amministrative del 2006, le provinciali e le comunali per andare a votare il meno peggio e, per una volta, mi piacerebbe votare qualcuno che apprezzi o che almeno stimi. Insomma, ho dovuto votare Prodi 2 anni fa, quanto in basso devo ancora cadere?

Non ci vado perchè l'unica alternativa seria a Berlusconi è un candidato che fa di tutto per essere come lui, se da una parte vengono candidati Ciarrapico il fascista e Speciale dall'altra tocca al generale Del Vecchio, militare che di politica ne capisce sicuramente poco, ma che gli omosessuali proprio non li digerisce e la divisa non se la toglie neanche ai comizi. Intanto Bertinotti consegna l'appalto per la costruzione della base militare di Vicenza nelle mani delle cooperative rosse (rosse nel bilancio forse dato che altro tipo di rosso non riesco a vederlo) e Casini tira fuori le palle e ci mette in guardia contro l'arrivismo di Silvio dopo che per 7 anni,5 di governo, ne è stato il compagnuccio di merende.... troppo facile cosi'! (vale anche per Storace)

Non ci vado perchè colui che dovrebbe convincermi a votarlo proponendomi le sue idee non fa altro che parlare del suo avversrio, della sua età avanzata e della sua volontà di evitare ogni tipo di scontro diretto televisivo. Questo già lo so, ora dimmi qualcosa che NON so.

Ci vado senza alcun tipo di rimorso perchè votare è un diritto/dovere finchè ha un senso. A tutti i bravi democristiani che hanno sempre in bocca l'arma del "pensa a tutti quelli che sono morti per ottenere tale diritto..." e che non perdono certo occasioni come questa per sfoderarla, io rispondo che "tutti quelli che sono morti per ottenere tale diritto" sarebbero molto piu' amareggiati nel vedere quanto sia diventata risibile oggi la nostra demcrazia piuttosto che osservare la gente che domenica starà a passeggio invece che nelle urne. E' in questo senso che siamo tornati al tempo del Fascismo, il 13 e il 14 Aprile votare avrà lo stesso senso che aveva nel Ventennio: nessuno.

Non ci vado, ma con il cuore tranquillo, perchè so che Silvietto questa volta non puo' arrivare al 50% senza Casini e Storace e quindi non avrà la possibilità, almeno alla Camera, di disporre di una solida maggioranza.

Non ci vado perchè è troppo forte la sensazione che comunque vada vincerà la chiesacattolica, ancora una volta e per l'ennesima volta. Già li sento Ratzinger e i suoi amichetti vestiti tutto l'anno come fosse Carnevale ridere della nostra ingenuità: "Avete sentito? Credono che dipenda da loro! Ah! ah!" E giu' grasse risate.
Perchè nessuno chiede al papa cosa pensa della questione tibetana? 
Perchè nessuno chiede al papa se avesse pensato al fatto che battezzare Magdi Allam proprio il giorno di pasqua e in mondovisione avrebbe fatto imbestialire qualcuno?
Perchè nessuno ha il coraggio di dire che il nazi-cattolico ha intenzione di scatenare una vera e proria guerra di religione?
Forse perchè non c'è piu' nessun giornalista libero. Sono pochissimi quelli che si possono ancora definire giornalisti. "Liberiamo i giornalisti per conoscere" potrebbe essere un punto interessante di un qualche programma...l'avete letto da qualche parte? Io no, ma di Luttazzi non ho piu' nessuna traccia.
L'aveva capito anche Manzoni che i mali dell'Italia sono la chiesa ("Questo matrimonio non s'ha da fare" vi dice niente?) e la mafia (Don Rodrigo e i suoi scagnozzi ve li ricordate?).

Non ci vado perchè quelli che prima consideravo solo porci impegnati a mangiare ovunque fosse possibile, ora hanno mutato la loro faccia trasformandosi in spavaldi avvoltoi pronti a buttarsi su ogni carcassa rimasta dai loro lauti banchetti.
E' inutile illudersi che possa andare meglio quando si devono vedere nella scheda elettorale nomi quali Silvio Berlusconi, Fiore e Forza Nuova (l'Italia è ANTIfascista, lo dice la Costituzione cazzo!), Giuliano Ferrara, la DEMOCRAZIACRISTIANA.....Che qualcuno mi spieghi a cosa sono serviti gli ultimi 20 anni di storia se ora alle amministrative torno a leggere D-E-M-O-C-R-A-Z-I-A C-R-I-S-T-I-A-N-A ?
Non che se ne fosse mai veramente andata, intendiamoci, siamo o no il paese degli scudi crociati, dell'integralismo cattolico, degli inciuci e del "mi devi una pizza, ce l ho nella panza"?
E poi Ferrara...mio dio, ma perchè non gli riesce di capire che di lui non frega niente a nessuno? La vita delle donne non appartiene ne a dio ne a te, Ferrara, ma alle donne, è così difficile?

Non ci vado perchè questi politici ci hanno ampiamente dimostrato di essere incapaci ad andare avanti.

Non ci vado perchè, sebbene la legge e la giustizia non siano mai state la stessa cosa, i signori che dovrebbero formarti, caro governo che verrai, hanno talmente poco rispetto per le regole che c'è da rimanerne imbarazzati. E da vergognarsi.

Non ci vado perchè non mi piace perdere in partenza e anche se le regole del gioco non mi stanno bene non posso farci niente, io sono piccolo.

Non ci vado perchè, sebbene sia un'ipocrita, mi rimane sempre il diritto di astenermi quando non capisco. Inoltre sono ancora in grado di farmi un'opinione mia e la mia opinione è che mi si stia prendendo per il culo.

Cordiali saluti.
                                                                                Anonimo blogger



P.S: Con questo post non voglio incitare nessuno a non andare a votare. Sono MIE opinioni e non considerero' certo meno simpatiche o intelligenti le persone che effettueranno una scelta diversa dalla mia. Di coloro dei quali mi interessa avere un'opinione già una ne possiedo. Gli altri facciano pure il cazzo che vogliono, per me continuerano a non contare nulla.