De Bello Fallico


Il clone di Minzolini (questa foto lo testimonia) fino ad un anno fa non esisteva, poi venne il Natale e ad Augusto un regalino toccava pure farglielo. Certo, anche lui non si aspettava in dono un altro telegiornale, ma qualcosa di più utile sì,
Comunque il buon Alessandro Sallusti, nonostante fattezze e lineamenti piuttosto generici, da clone appunto, si distingue subito per la passione con cui sceglie e sostiene le proprie battaglie, con quel fare sanguigno e quell'espressione indecifrabile tendente al crucciato.
Non si dà pace Alessandro, perchè non ha un passato e questo gli brucia, ma adesso ha un giornale anche lui, o per meglio dire ha Il Giornale, famoso quotidiano dalla tiratura nazionale e dall'azionariato diffuso.
Non si dà pace e gira per tutti i programmi televisivi possibili e immaginabili a parlare di immobili sparsi qua e là nel mondo e della loro proprietà, senza paura di esporsi al fuoco incrociato del nemico, che ogni volta lo sovrasta per numero e per vocaboli conosciuti .
Cos'è che spinge quest'uomo-clone a difendere così intensamente un uomo-cane e la sua ventina di megaville sparse per il mondo?
Cos'è che spinge un giornalista a svilire la propria persona costringedosi a parlare solo di proprietà e certificati d'acquisto?
Carlo Alessandro, so anche io che il capo è tornato single, ma per quanto tu possa provare non sarai mai viscido come Fede, succube come Bondi, genuflesso come Minzolini (neanche gnocca come Ruby, a dirla tutta), quindi "accetta un coniglio": lascia perdere ché non ti fa bene.

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